2° Corso Teorico-Pratico “Suture a coni riassorbibili per la sospensione statica nelle lesioni del nervo facciale e nella chirurgia estetica”

13 – 14 Novembre 2009
Università Milano – Bibocca
Via Cadore 48 - Monza

Nuova Tecnica di Sospensione del Volto Paralizzato mediante Suture con Coni Silhouette del Dott. Franco Perego

Il nervo facciale è un nervo principalmente motorio dedicato alla motilità facciale.
Ha anche funzioni secondarie come il controllo della lacrimazione e della salivazione.
E’ poi deputato alla sensibilità gustativa dei due terzi anteriori della lingua.

Chirurgia estetica. In declino gli interventi invasivi

Appese a un filo.

Invece del classico lifting per sollevare e riposizionare i tessuti di guance e collo ora si ricorre a un intervento di 45 minuti in ansstesia locale. Si chiama Silhouette lift e consiste nell'inserimento tramite aghi di un filo da sutura in materiale biocompatibile e non riassorbibile attraverso una corta incisione tra i capelli. L'intervento non è doloroso, richiede solo due o tre giorni di riposo, garantisce risultati naturali e durevoli fino a quattro anni.

http://www.silhouette-lift.it/

Lifting - Nuova tecnica di sutura

Silhouette Lift è una tecnica chirurgica che utilizza le nuove suture Silhouette per il sollevamento dei tessuti molli del volto. La sutura Silhouette e una sutura totalmente nuova realizzata con un filo non riassorbibile in Polipropilene 3/O: lungo il decorso del filo si trovano alcuni piccoli nodi intervallati da minuscoli coni in materiale riassorbibile (lattide/glicolide).

Silhouette-lift: vantaggi e svantaggi secondo il Dott. Luigi Pulzoni

Vantaggi:
semplicità di impianto
scarso traumatismo per il paziente (assenza di doloreanche nei giorni successivi all'impianto)
assenza di cicatrici visibili
ritorno alla vita sociale normale in pochissimi giorni
possibilita' di ritensionamento dei fili a distanza di anni con conseguente ripristino del risultato estetico
assoluta biocompatibilità
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La mia esperienza con Silhouette: parla il Dott. Maurizio Berlanda

Dopo i 40 anni la comparsa dei segni del tempo ( rilassamento, cedimento verso il basso dei tessuti molli, rughe, solchi più o meno profondi) su viso e collo sono inevitabili pur considerando le variabili individuali dovute alla diversa qualità della cute, al tipo di vita e di alimentazione del soggetto. Fino a poco tempo fa il trattamento di scelta per migliorare e ringiovanire questo aspetto “stanco, affaticato e/o senescente” era riservato all’intervento chirurgico di lifting facciale spesso esteso anche al collo; operazione chirurgica invasiva, in anestesia generale, decisamente lunga in ordine di tempo seguita generalmente da 24 ore di ricovero e invalidante per il recupero post-operatorio gravato da un aspetto del volto (gonfiore, tumefazione, ecchimosi, cicatrici) che impediva al/la paziente di rientrare in società prima di 4 settimane. Tutto ciò a costi molto elevati.
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