2° Corso Teorico-Pratico “Suture a coni riassorbibili per la sospensione statica nelle lesioni del nervo facciale e nella chirurgia estetica”

13 – 14 Novembre 2009
Università Milano – Bibocca
Via Cadore 48 - Monza

Nuova Tecnica di Sospensione del Volto Paralizzato mediante Suture con Coni Silhouette del Dott. Franco Perego

Il nervo facciale è un nervo principalmente motorio dedicato alla motilità facciale.
Ha anche funzioni secondarie come il controllo della lacrimazione e della salivazione.
E’ poi deputato alla sensibilità gustativa dei due terzi anteriori della lingua.

Il segno più caratteristico di un suo danno è costituito da un deficit della funzione motoria, che può essere completo (paralisi) o parziale(paresi).
Il quadro più tipico di una sua paralisi è dato dalla impossibilità di chiudere un occhio e dalla trazione controlaterale della bocca.

Le patologie che possono causare una paralisi del facciale si possono dividere in 5 gruppi principali:

- congenita
- infiammatoria
- iatrogenia (causata da interventi chirurgici sull’orecchio medio o interno, base cranica e parotide)
- traumatica
- tumorale.

Esistono interventi chirurgici più o meno complessi in grado di migliorare i danni conseguenti ad una paralisi del nervo facciale, ma nessuno in grado di ridare al paziente un sorriso naturale e senza sincinesie (movimenti muscolari atipici), suddivisi in inserti di nervo sano controlaterale, autotrapianti muscolari e nervosi e rotazione di lembi muscolari; sono sempre chirurgie lunghe e invalidanti, che mettono a dura prova le condizioni psicofisiche del paziente, e che trovano indicazione per lo più in una fascia di età medio giovane, con alte aspettative di vita sociale e lavorativa.

Molto differenti invece sono le prospettive del paziente anziano, che è spesso costretto a sopportare tali gravi alterazioni del proprio aspetto e della propria capacità espressiva e funzionale ( apertura e chiusura dell’occhio, salivazione incontrollabile, difficoltà di fonazione, patologie oculari irritative croniche ); in molti casi tale condizione si cronicizza negli anni e accompagna il pz per il resto della vita.

In tali casi le chirurgie suddette risulterebbero troppo invasive e spesso impraticabili a causa di precarie condizioni generali e anche le c.d. Chirurgie palliative(sospensione tissutale con fasce muscolari o materiali eterologhi) risultano spesso troppo invasive e comunque poco accettate dalla maggior parte di questi pazienti, che peraltro mal sopportano le loro condizioni di disagio legate soprattutto alla esclusione dai più normali rapporti sociali.

E’ soprattutto in tale specifica fascia di età(anziani) che si inserisce questa nuova tecnica di sospensione tissutale con le SUTURE SILHOUETTE : si tratta infatti di particolari suture o fili di sospensione, munite di minuscoli coni in grado di ancorare tenacemente i tessuti paralizzati ed inesorabilmente scivolati verso il basso (sopracciglio, palpebre, guancia e bocca), riportandoli semplicemente verso l’alto e simmetrizzando in modo considerevole il viso paralizzato; tutto viene svolto in assenza di incisioni visibili(un’unica minuscola incisione di un paio di cm tra i capelli che non vengono neppure rasati) e senza scollamenti(si tratta semplicemente di far passare sotto pelle dei particolari aghi guida), senza dolore intra o postoperatorio, in meno di un’ora e con un recupero pressoché immediato tanto da consentire la dimissione del paziente nella stessa giornata o al massimo il giorno dopo l’intervento.




Le Suture Silhouette con Coni

Attualmente questo intervento può essere praticato in regime di assistenza pubblica, a carico del sistema sanitario nazionale, con già l’esistenza di alcuni Centri “pilota” c/o l’Ospedale San Gerardo di Monza(Reparto di Chirurgia Plastica), L’università di Udine(Divisione di Chirurgia Plastica), L’Università di Padova(Divisione di Chirurgia Plastica) ed altri Reparti Ospedalieri prevalentemente situati nel Nord Italia e a Roma(se serve abbiamo una lista precisa).

Ciò che maggiormente caratterizza questo nuovo intervento davvero rivoluzionario è proprio la sua ridottissima invasività, che lo rende decisamente accessibile ad una particolare tipologia di pazienti affetti da tale grave menomazione, sia in età avanzata che, per converso, in casi di età giovanile come terapia intermedia in attesa di poter ricorrere ad interventi funzionali più aggressivi.

Una curiosità deriva dal fatto che per la prima volta un intervento nato dall’Estetica, proprio allo scopo di realizzare una forma di ringiovanimento del volto a ridotta invasività e all’insegna della naturalezza dei risultati, si sia dimostrato di tale utilità in una delle condizioni più invalidanti in tema di patologia facciale e di conseguente
ciò si deve alla particolare intuizione di un Chirurgo Plastico Monzese, il Dr Franco Perego, da anni dedicato alla pratica di tecniche a ridotta invasività per l’estetica facciale e da oltre un decennio Professore a contratto c/o la Scuola di Chirurgia Plastica dell’Università di Padova.

In questi ultimi tre anni il Dr Perego si è dedicato allo sviluppo e diffusione di questa innovativa metodica, facendo proprio del Reparto di Chirurgia Plastica del San Gerardo di Monza, in stretta collaborazione con il suo Direttore, Dr Massimo Del Bene, il principale Centro Pilota di tale metodica.

Proprio in questi ultimi mesi il Dr Perego ha portato la sua tecnica a conoscenza dei Colleghi Spagnoli presso la Clinica Universitaria Dexeus di Barcellona e al notissimo Ospedale Parigino Pitiè Salpetriere, con un notevole riscontro da parte del mondo scientifico e della stampa.

Nelle giornate di Venerdì e Sabato 13/14 c.m. i due Chirurghi Monzesi dirigeranno un Corso Internazionale Teorico-pratico con Chirurgia in diretta c/o le sale operatorie del San Gerardo, con teletrasmissione all’Aula Magna dell’Università Bicocca di Milano, con sede in Monza.

Elenco delle Strutture sanitarie che in Italia operano nell’ambito delle Paresi facciali con Silhouette-lift:


Azienda Ospedaliera di Padova
http://www.sanita.padova.it/

Azienda Servizi Sanitari 4 Medio Friuli
http://portale.ass4.sanita.fvg.it/servlet/page?_pageid=114&_dad=portal34&_schema=PORTAL34

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Udine
http://www.ospedaleudine.it/servlet/page?_pageid=53&_dad=paoud&_schema=PAOUD

Azienda Sanitaria Ospedaliera C.T.O. Maria Adelaide
http://www.cto.to.it/

Azienda Ospedaliera Ospedale di Rilievo Nazionale G. Brotzu
http://www.aobrotzu.it/

Azienda Ospedaliera Ospedale Santa Corona
http://www.ospedalesantacorona.it/

Azienda Ospedaliera Ospedale San Gerardo

http://www.hsgerardo.org/



http://www.silhouette-lift.it/index.php?option=com_content&view=article&id=54:2d-corso-teorico-pratico-&catid=49:newsletter&Itemid=40

1 commenti:

Anonimo ha detto...

ho letto articolo vorrei averne ulteriori informazzioni.

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